Giorgio Gherri racconta l’esperienza del padre che, partito volontario per la Germania in cerca di lavoro alla fine degli anni Trenta, dopo l’Armistizio italiano dell’8 settembre 1943 viene catturato in quanto italiano e deportato in un campo di concentramento tedesco.
Liberato dai francesi alla fine della guerra, riesce a tornare a casa a Montechiarugolo, in provincia di Parma, nell’agosto del 1945 e successivamente racconterà di aver visto le violenze naziste nei confronti degli Ebrei e dei deportati militari.
La datazione del video fa riferimento al giorno del rimpatrio in Italia del padre di Giorgio Gherri.