memorieincammino.it
Testimonianze, documenti, immagini di un'Italia in trasformazione (1922-1945)
Sono presenti 1178 fonti
memorieincammino.it
Testimonianze, documenti, immagini di un'Italia in trasformazione (1922-1945)
Sono presenti 1178 fonti
memorieincammino.it
Testimonianze, documenti, immagini di un'Italia in trasformazione (1922-1945)
Sono presenti 1178 fonti
Memorie in cammino è ottimizzato per una visualizzazine in verticale.
Ti invitiamo a ruotare il dispositivo.

Fonti

Home Page   >    Fonti    >    Giglio Mazzi – Le prime azioni partigiane nella squadra SAP e il passaggio nel gruppo GAP
Search
Generic filters
Filtra i risultati:

Giglio Mazzi – Le prime azioni partigiane nella squadra SAP e il passaggio nel gruppo GAP

Giglio Mazzi – Le prime azioni partigiane nella squadra SAP e il passaggio nel gruppo GAP

  • In questa fonte:
  • Persone correlate alla fonte: Giglio Mazzi – Le prime azioni partigiane nella squadra SAP e il passaggio nel gruppo GAP

  • Luoghi correlati alla fonte: Giglio Mazzi – Le prime azioni partigiane nella squadra SAP e il passaggio nel gruppo GAP

Giglio Mazzi, partigiano emiliano della 37^ Brigata GAP “Vittorio Santini”, ricorda le prime azioni nella squadra SAP, in particolare il recupero di armi da un vagone abbandonato nei pressi di Rubiera.
Racconta poi un momento cruciale della sua esperienza nella lotta di Liberazione: il passaggio dalla brigata SAP al gruppo GAP, avvenuto nell’autunno 1944 in seguito all’uccisione dei fratelli Vecchi di Gavasseto.

Orfani dei genitori (il padre Angelo era morto nel 1940, mentre la madre Caterina Fiorini nel 1937), il fratelli Giuseppe, Gino, Onesto e Giovanni Vecchi erano totalmente impegnati nel duro e poco redditizio lavoro dei campi. Nel 1941 Onesto fu richiamato alle armi e inviato in Russia, da dove non fece più ritorno. È in quegli anni che gli altri tre fratelli maturano la certezza che solo con la caduta del fascismo e la fine della guerra si può sperare in un futuro migliore. Dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943, Giovanni iniziò a partecipare alle riunioni del Partito Comunista clandestino, prese contatti con il CLN locale e gli furono affidate mansioni direttive nel Comitato di difesa dei contadini. I Vecchi nascondevano in casa propria armi, ma soprattutto giovani che, provenienti dalla bassa, si dirigevano in montagna e si arruolavano nelle formazioni garibaldine.
La sera del 3 settembre 1944 un gruppo di fascisti della Brigata Nera ebbe uno scontro a fuoco con dei partigiani nei pressi della casa dei fratelli Vecchi. Giovanni, il più giovane, riuscì a scappare, mentre Giuseppe e Gino, ritenuti complici dei partigiani della zona, furono prelevati dalla loro casa e fucilati in strada.
Giovanni, venuto a conoscenza della morte dei fratelli, si unì ai partigiani della 144^ Brigata Garibaldi “Antonio Gramsci” operante in Val d’Enza, e fu assegnato al Distaccamento “Amendola”. Morì la notte del 20 novembre 1944 durante un attacco improvviso al suo distaccamento, effettuato dai tedeschi della Scuola Antiribelli di Ciano. (Guerrino Franzini, I fratelli Vecchi. Una famglia contadina nella Resistenza, Tecnostampa, Reggio Emilia 1982)


Note
dal 05/07/1944 al 03/09/1944
Tipologia: video
Socio: Comune di Reggio Emilia
Fondo: Archivio Memorieincammino.it c/o Istituto Alcide Cervi di Gattatico (RE)
Note: La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvennero i fatti qui raccontati L’in... leggi tutto
Stato di conservazione: buono

Note
Extra

Note:

La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvennero i fatti qui raccontati

L’intervista al sig. Giglio Mazzi è stata registrata a Reggio Emilia (RE) il 21 gennaio 2014

Naviga in memorieincammino.it

Tutte le pagine che navigherai le ritroverai in quest'area.

1918
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1919
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1920
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1921
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1922
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1923
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1924
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1925
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1926
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1927
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1928
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1929
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1930
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1931
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1932
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1933
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1934
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1935
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1936
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1937
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1938
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1939
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1940
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1941
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1942
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1943
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1944
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1945
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1946
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1947
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1948
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
1949
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
Memorie in cammino