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Elsa Pelizzari racconta l’azione a Salò per liberare il comandante “Renato”, organizzata da cinque ragazzi coordinati da Don Angelo.
Grazie a un lavoro di squadra, da infiltrati, in cui lei ha sottratto dei documenti in bianco (permessi di passaggio) e un altro ragazzo li ha timbrati, sono riusciti per un breve periodo a far credere ai repubblichini di aver sbagliato uomo e quindi riuscire a farlo trasportare all’ospedale di Salò.
Una volta scoperto è stata fissata la sua fucilazione, in onore al Duce, il 23 marzo 1945, ma la notte prima hanno organizzato per andare a liberarlo, avverrà una sparatoria in cui rimarranno feriti alcuni di loro.
La datazione del video fa riferimento ai fatti qui raccontati
L’intervista alla sig.ra Elsa Pelizzari è stata registrata nella sua abitazione a Roè Volciano (BS) nel febbraio 2016