no images were found
no images were found
Sbarcarono in totale 480.000 uomini: si trattava della 7^ Armata statunitense (generale George S. Patton) e dell'8^ Armata britannica (generale Bernard Law Montgomery) per un totale di otto divisioni.
Gran parte delle truppe italiane cedettero rapidamente, mentre quelle tedesche condussero una serie di energici contrattacchi – come quello nella piana di Gela, dove fu combattuta una terribile battaglia – , ma dopo il loro fallimento si limitarono a una difensiva aggressiva per coprire la ritirata attraverso lo stretto di Messina, che le forze aeronavali anglo-americane rinunciarono a contrastare.
In complesso l'offensiva angloamericana si segnalò più per l'eccezionale sforzo organizzativo che per i risultati conseguiti in combattimento. Le truppe tedesche, infatti, seppero disimpegnarsi con perdite limitate contro forze soverchianti.
Il maggior successo dello sbarco, comunque, fu l'accelerazione impressa alla crisi politica italiana e alla caduta del regime fascista, che portò poi alla firma dell'Armistizio a Cassibile (Siracusa) l'8 settembre 1943.
Bibliografia e approfondimenti: